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Territorio e pendolari non salvaguardati dalla Regione ed RFI. 

 Chiusura Ponte San Pietro – Bergamo, PD: Territorio e pendolari non salvaguardati dalla Regione ed RFI. 


Secondo il Partito Democratico i servizi sostitutivi messi in campo da Regione Lombardia ed RFI non sono adeguati e non rispettano le esigenze dei cittadini. 


“Il raddoppio è indubbiamente un importante investimento ferroviario per il nostro territorio, ma altrettanto inoppugnabile i pesanti disagi subiti dai pendolari e dalla popolazione dell’Isola Bergamasca per i prossimi 3 anni. Regione Lombardia non è stata in grado di mettere in campo servizi sostitutivi adeguati per dare risposta a migliaia di lavoratori, cittadini, studenti e pendolari che si basano sull’utilizzo della ferrovia per spostarsi e per vivere. Inoltre RFI si è mostrata poco duttile sulla possibilità di modulazione del cantiere e delle sue tempistiche. Chiediamo quindi all’ente dell’infrastruttura di ascoltare il territorio e limitare i pesanti disagi per la durata del cantiere.” – Dichiara Gabriele Giudici, segretario del PD Bergamasco. 


La falsa comunicazione della destra raggiunge il suo apice: il raddoppio Bergamo-Ponte s. Pietro non esiste, ma sarà Bergamo-Curno. Devasterà la comunità di Curno ed isolerà ulteriormente per 3 anni, 130mila persone dei 25 paesi dell’Isola Bergamasca e Val S. Martino senza avere alcun beneficio significativo al termine dei lavori di raddoppio dei binari. – aggiunge Silvano Capelli, coordinatore PD Isola Bergamasca

 

Per questo chiediamo ancora a gran voce e continueremo a farlo:

Istituire percorsi preferenziali a tempo (dalle 6,30 alle 8,00) per i bus alternativi; avviare, a partire dal prossimo anno scolastico, scuole superiori nell’Isola, per limitare gli spostamenti degli studenti; allungare il percorso di raddoppio fino a Ponte S. Pietro conclude Capelli.




“Davanti a progetti incompleti, altamente impattanti e con carenti servizi compensativi, che vanno ad aggiungersi ad una situazione trasporti già estremamente disagiata, non possiamo che sentirci dimenticati. Non possiamo accettare 3 anni di disagi per un raddoppio che è solo a metà!” aggiunge Lorenzo Lazzaris, segretario dei giovani dem bergamaschi. 




Il PD sarà mobilitato nella giornata di lunedì per un volantinaggio nelle stazioni di: Ponte San Pietro, Terno D’Isola, Calusco D’Adda, Ambivere-Mapello.
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Partito Democratico Bergamo
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