“La Festa dei Lavoratori rappresenta un momento importante di rivendicazione per tutte le lavoratrici e i lavoratori. Abbiamo bisogno di ribadire la necessità di sicurezza sul lavoro e sicurezza lavorativa, due temi che sono cardine nella lotta per delle condizioni lavorative migliori per tutte e tutti. Sono ancora troppi i numeri degli infortuni e, nel 2024, inaccettabili le tragiche notizie di incidenti fatali sul luogo di lavoro.” Dichiara il segretario provinciale, Gabriele Giudici.

“La stessa, intensa, lotta dobbiamo portare avanti anche sul tema del precariato e dei salari: è inaccettabile essere ancora oggi uno degli unici paesi in Europa senza un salario minimo e con un trend di precarietà in crescita.” – aggiunge il segretario dem bergamasco.

“L’Italia, con il 13,5% (16,8% considerando solo i lavoratori dipendenti) si colloca al sesto posto in Ue, ma preoccupa il trend: il nostro è il Paese europeo in cui l’incidenza dei lavori a tempo determinato è aumentata di più nel corso dell’ultimo decennio: +3,4% tra il 2013 e il 2022.)

E’ il problema di una generazione intera, ma anche di una parte della popolazione del nostro paese che si trova in difficoltà: tutto questo non fa altro che rafforzare le divisioni sociali e aumentare le diseguaglianze in maniera trasversale. Per questo ieri, insieme ad AVS e M5S il PD ha depositato in Cassazione una proposta di legge di iniziativa popolare per istituire il salario minimo. Questa è parte della nostra battaglia per un mondo del lavoro giusto, sicuro e dignitoso per tutte e tutti.” Conclude Giudici.