Ricostruiamo il servizio sanitario lombardo
La riforma della sanità lombarda per noi è partita un anno fa, con un incontro aperto ad esperti, operatori, amministratori e rappresentanti istituzionali. In un anno abbiamo formulato una proposta di riforma che tiene al centro la persona e il territorio, perché la pandemia ha dimostrato che senza medicina territoriale il sistema non regge.
Un anno dopo, dopo decine e decine di incontri, torniamo a chiedere il contributo di tutti, in una giornata di studio e di lavoro, un po’ in presenza e un po’ da remoto. Nei prossimi giorni presenteremo i tavoli tematici e vi chiederemo di partecipare per definire con noi i prossimi passaggi verso la discussione in Consiglio regionale della riforma della sanità lombarda che Fontana e Moratti vorrebbero limitare all’indispensabile.
A noi non basta, il servizio sanitario regionale deve essere ricostruito e cercheremo di farlo insieme.