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Salute
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Bergamo
· pubblicato il 06 Febbraio 2019 
MORBILLO IN BERGAMASCA, CARNEVALI. "SCHIERIAMOCI COMPATTI DALLA PARTE DELLA SCIENZA".
Aumento casi morbillo in bergamasca, Carnevali (PD) lancia un appello ai politici di tutti gli schieramenti: «Abbandoniamo le trincee, schieriamoci tutti dalla parte dei vaccini, con parole e scelte chiare». «Abbandoniamo le trincee e facciamo dell’importanza delle vaccinazioni un impegno sanitario politico, civile, di tutti – dichiara l’on Elena Carnevali del Partito Democratico - Potremmo oggi rinfacciare il danno generato dell’abolizione dell’obbligo vaccinale da parte del governo Lega-5Stelle, l’aver fatto crescere la diffidenza nei confronti dei vaccini attraverso le scelte del ministero della salute, i selfie con i no-vax per prendere qualche voto in più. Tuttavia i dati dell’aumento di casi di morbillo in bergamasca ci chiamano ad una responsabilità collettiva. Per questo invito tutti i rappresentanti politici dei diversi schieramenti a far proprie parole e a scelte chiare su questo tema: schieriamoci tutti dalla parte dei vaccini. Ats e Regione stanno già facendo la loro parte, ma quel che serve è far crescere anche nella nostra provincia la consapevolezza che solo vaccinandosi - quindi facendo prevenzione - si evitano per bambini e adulti il contagio della malattia e le sue conseguenze (con un risparmio, tra l’altro, dal punto di vista dei costi della sanità): solo raggiungendo e mantenendo l’immunità di gregge siamo in grado di proteggere chi per diversi motivi non può sottoporsi a vaccinazione, oltre a quegli adulti ancora “scoperti” perché non sono stati vaccinati da piccoli».
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