”In uno scenario internazionale drammatico, segnato da guerre, crisi umanitarie e profonde disuguaglianze, la pace è una necessità impellente, non solo un valore ideale”, dichiara il segretario provinciale del Partito Democratico, Gabriele Giudici.

“L’Europa ha il dovere storico e politico di ritrovare unità e autorevolezza per diventare protagonista di un nuovo ordine fondato sulla cooperazione e sul dialogo, non sulla forza. Abbiamo bisogno di un’Europa capace di affrontare con coraggio le sfide economiche globali”, aggiunge il segretario. “I dazi imposti in ambito internazionale colpiscono duramente le imprese italiane e bergamasche, che già affrontano la complessità di mercati sempre più instabili. Noi siamo al loro fianco. Ma servono strumenti nuovi, politiche industriali coraggiose, istituzioni europee più efficaci e vicine ai territori. È il tempo di un cambiamento istituzionale profondo, perché senza giustizia sociale ed economica, la pace resta fragile. E senza pace, non c’è futuro né per le persone né per le imprese”, sottolinea Giudici.

“L’Europa unita è un’opera incompiuta, da correggere e perfezionare, ma anche da difendere con coraggio, proprio per non dimenticare gli orrori della nostra storia: la pace si costruisce insieme a tutte le nostre sorelle e fratelli europei, soprattutto nei momenti in cui la guerra sembra prevalere”, evidenzia Marco Carissimi, delegato provinciale PD per la pace e gli esteri.

Il Partito Democratico bergamasco ha già messo al centro questi temi in occasione dell’Assemblea provinciale sulla pace dello scorso marzo, un momento partecipato e profondo che ha raccolto lo spirito europeista della grande manifestazione nazionale di Roma del 15 marzo.

“Guardiamo con plauso alla rassegna di eventi che la Città di Bergamo ha realizzato per questa ricorrenza con le realtà del territorio, in particolare saremo presenti in Piazza Vittorio Veneto venerdì alle 18:00 con le istituzioni, associazioni e partiti aderenti, conclude il segretario dei dem Gabriele Giudici.