Incontro con l’associazione Sguazzi ed amministratori locali a Osio Sotto e visita alla Cooperativa Il sole e la Terra a Curno Prosegue il Viaggio nel Terzo Settore organizzato dalla segreteria nazionale del Partito Democratico, che venerdì 28 febbraio farà tappa nella nostra provincia dalle 14:30 alle 16:30.Dopo la prima tappa nel Lazio, la carovana itinerante del PD Nazionale si sposta in Lombardia per due giornate, il 28 febbraio e il 1° marzo. Nella Bergamasca, Marta Bonafoni, coordinatrice della segreteria nazionale del PD con delega al Terzo Settore e all’Associazionismo, insieme agli esponenti locali del partito, incontrerà l’associazione di promozione sociale Sguazzi a Osio Sotto alle 14:30, per poi spostarsi a Curno alle 15:30 per una visita alla cooperativa Il Sole e la Terra, attiva nella distribuzione di prodotti biologici e parte del Distretto di Economia Sociale e Solidale Bergamasco.Durante l’incontro a Curno, che durerà fino alle 16:30, Bonafoni avrà modo di confrontarsi anche con rappresentanti del Terzo Settore bergamasco e altre realtà sociali della provincia.+++ Al fine dell’incontro (16.30) sarà previsto un punto stampa. +++“Secondo i dati del 2024, oltre 1.900 enti del Terzo Settore risultano iscritti al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore), un numero significativo che conferma il ruolo centrale di questa realtà nella nostra provincia. Per molte persone in difficoltà, questi enti rappresentano un punto di riferimento essenziale, colmando le lacune lasciate dai servizi del Governo Centrale”, dichiara il segretario provinciale del PD, Gabriele Giudici. “Il Governo Meloni dimostra spesso difficoltà nel riconoscere e affrontare fragilità e disuguaglianze. Invece di sostenere il Terzo Settore e costruire un modello di welfare integrato, gli delega la gestione dei servizi per i cittadini più vulnerabili, che invece dovrebbero essere una priorità dello Stato – prosegue Giudici, sottolineando “come Partito Democratico bergamasco, abbiamo sempre posto grande attenzione a questo tema, lavorando in sinergia con il mondo del Terzo Settore per sviluppare proposte concrete. Il nostro obiettivo è promuovere i valori della condivisione, della sostenibilità e dell’inclusività, principi fondamentali per un settore che, troppo spesso, è stato trascurato dalla destra di Meloni.”“Il paradosso è che le fragilità della nostra società sono spesso affidate a uomini e donne che a loro volta vivono condizioni lavorative difficili, tra precarietà e salari bassi. Operatori e operatrici del sociale devono occuparsi di vite precarie e di vite fragili, ma il più delle volte sono loro stessi a vivere una vita precaria, una vita fragile, senza diritti pienamente riconosciuti, con stipendi bassissimi, con orari di lavoro impossibili”, dichiara il vice-segretario regionale dem, il bergamasco Matteo Rossi, sottolineando la necessità di tessere un dialogo proficuo con gli enti del terzo settore per una migliore coesione sociale. “Il Terzo Settore , soprattutto durante la pandemia, è stato celebrato, per poi finire nel dimenticatoio. Noi abbiamo scelto di schierarci dalla parte della vita delle persone, della loro felicità e della possibilità di realizzarsi. Per questo vogliamo costruire alleanze con tante realtà che rappresentano un elemento essenziale dell’ossatura democratica del Paese. Il nostro sara’ un viaggio per ascoltare chi lavora nel sociale e guardare negli occhi la realtà e le fragilità dei cittadini e riannodare i fili del dialogo con la società. Vogliamo allacciare un dialogo proficuo con tutti quei mondi che hanno voltato le spalle alla politica per disillusione o perché nessuno li ha mai davvero dato retta se non al momento di chiedere voti e preferenze.”La responsabile ambiente della segreteria regionale dei Giovani Democratici Lombardi, Arianna Zanoni, sottolinea l’importanza del terzo settore anche nel contesto della crisi ambientale e climatica: la capacità di coinvolgere, attivare e sensibilizzare la cittadinanza attraverso le attività che nascono dalle persone e che tra le persone si diffondono rende questo settore unico nel suo genere. Nel contesto di crisi ambientale e climatica che stiamo vivendo, consapevoli dell’urgenza di adottare soluzioni che ci permettano di invertire la rotta, il lavoro di realtà come la cooperativa Il Sole e la Terra – che ci ospita in questa nostra tappa bergamasca del Viaggio nel Terzo Settore – rappresenta una risorsa estremamente preziosa con cui poter agire in sinergia nel perseguire obiettivi condivisi e che, proprio per questo, meriterebbe maggiore riconoscimento e supporto da parte delle stesse istituzioni.” Possiamo certamente affermare che Bergamo è terra del volontariato considerate le sue quasi 2000 le realtà iscritte al RUNTS che costituiscono nella nostra provincia una rete capillare di vicinanza e solidarietà, sensibile in tempo reale alle esigenze che provengono dal tessuto sociale. Non a caso, nel 2022 la Bergamasca è stata la prima Capitale Italiana del Volontariato.Sono 100.000 i cittadini che dedicano il loro tempo come volontari”, sottolinea Massimiliano Serra, consigliere provinciale delegato al Terzo Settore e al RUNTS della Provincia. “Voglio ricordare anche l’impegno della Provincia lo scorso anno per ottenere dal Governo Meloni il rinvio delle nuove disposizioni IVA e per una soluzione normativa che preservi il regime di esclusione IVA per il Terzo Settore, riconoscendone il valore e il ruolo essenziale nella nostra comunità. “L’Ufficio RUNTS gestito dalla Provincia di Bergamo è sempre a disposizione per supportare associazioni e territorio, affinché gli adempimenti della riforma del Terzo Settore non siano solo obblighi burocratici, ma strumenti di tutela per volontari, enti pubblici e associazioni.”