Rinnovo contratto metalmeccanici, un esempio da seguire
L’Italia ha necessità di un governo di alto profilo che metta al centro del suo programma e della sua azione le competenze e restituisca un significato importante alle parole “valore” e “lavoro”. Un governo in grado di dare al Paese risposte concrete e all’altezza della situazione grave determinata dalla crisi pandemica ed economica che attanaglia specie le realtà più produttive del nostro Paese.
In questo momento delicato, serve responsabilità e pragmatismo e con il presidente incaricato Draghi abbiamo l’occasione di formare un governo in grado di fare scelte coraggiose per costruire le infrastrutture materiali e sociali, oltre a regole fondamentali, in grado di rilanciare l’Italia, le sue eccellenze, la creatività delle nostre imprese e la bellezza del suo patrimonio culturale.
In una fase che richiede unità, il Partito democratico della Provincia di Bergamo saluta con favore l’accordo raggiunto tra Confindustria e le rappresentanze sindacali per il rinnovo del contratto del settore metalmeccanico che rappresenta un investimento sul lavoro di qualità e sul futuro del sistema industriale dell’Italia.
Pur nella durezza del confronto volto a tutelare degli interessi rappresentati, le parti sociali hanno dato un segnale fortissimo non solo per le imprese e per i lavoratori in un momento di crisi, ma anche verso le istituzioni che non devono perdere un ‘occasione per riscrivere il patto sociale e la Costituzione materiale del nostro Paese consolidando una prospettiva personalista, riformista, ed europea.
Ci sono di riferimento sempre le parole del prof. Draghi che ammoniva come “la società nel suo complesso non possa accettare un mondo senza speranza, ma debba, raccolte tutte le proprie energie, e ritrovato un comune sentire, cercare la strada della ricostruzione”.
Stefano Rossi, delegato Economia e Lavoro della segreteria provinciale PD