Adottato in Provincia il PTCP: concertazione con i territori per la sostenibilità
La recente adozione in Provincia del nuovo Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale disegna un futuro più sostenibile per la bergamasca, con il taglio del 25% alla cementificazione futura del territorio.
Un ottimo risultato, frutto di un percorso iniziato nel 2016 che si è caratterizzato da un importante processo di ascolto, di concertazione e di progressiva condivisione dei contenuti con tutti i soggetti istituzionali e le parti sociali che saranno protagonisti dell’a
ttuazione della progettualità che il piano definisce. Possiamo quindi affermare che questo piano è l’esito di questo confronto con l’obiettivo di rendere protagonisti i territori.
Il Capogruppo dei “Civici e Democratici” Romina Russo dichiara: “Questo piano è l’esito di questo confronto con l’obiettivo di rendere protagonisti i territori insieme ai Sindaci che a febbraio hanno approvato il documento urbanistico presentando raccomandazioni oggi accolte”.
E aggiunge: “Questo ptcp ha tra i suoi contenuti distintivi il tema della tutela dell’ambiente e dello sviluppo sostenibile che è stato declinato con la previsione di una significativa riduzione del consumo di suolo del 25%”.
Il Consigliere Stefano Savoldelli della “Lista Gafforelli” sottolinea che “Il ptcp consolida le forme di tutela già presenti come parchi regionali e plis introducendo la rete verde provinciale e la rete ecologica provinciale quali strumenti innovativi e funzionali ad aumentare il livello di tutela paesistico-ambientale del nostro territorio. Vengono individuati inoltre gli ambiti agricoli strategici”.
I due Consiglieri citano infine, tra gli altri, due importanti interventi quali la previsione di scenario relativa alla tranvia fino a Ponte San Pietro e l’eliminazione della previsione dell’interporto a Caravaggio.
Soddisfatti i referenti politici provinciali
Davide Casati (Democratici),
Niccolò Carretta (Civici) e
Paolo Moretti (Lista Gafforelli): “Grazie ai consiglieri provinciali per l’importante lavoro di ascolto e proposta – dichiarano – ora con le osservazioni importante proseguire con questo stile per migliorare ancora di più un PTCP strategico per lo sviluppo sostenibile di Bergamo”.
Qui l’articolo pubblicato da L’Eco di Bergamo che riprende le nostre dichiarazioni.