Il PD bergamasco chiede alle istituzioni più attenzione per le RSA del territorio. “Da quanto appreso dalla stampa e dalle testimonianze dirette, nel mese di marzo si sono registrati picchi di decessi che, in alcune strutture della nostra provincia, sono vicini al 30% del totale degli ospiti – spiega il segretario provinciale del PD Davide Casati – . Chiediamo a Regione Lombardia di mettere in atto un intervento a tappeto nelle strutture del territorio, provvedendo urgentemente alla fornitura di tutti i DPI necessari per il personale e, laddove possibile ed indicato, procedere in modo adeguato alla sanificazione. I tamponi sugli operatori non bastano, perché fotografano lo stato di salute al momento dell’esame ma nulla ci dicono sull’eventuale immunità. Per questo servono al più presto test per il dosaggio degli anticorpi contro il Coronavirus”.

Perché, prosegue Casati, “Nella gestione dell’emergenza Coronavirus le RSA sono in prima linea, sia per la fragilità degli utenti legata alla fascia di età e alle condizioni di salute di molti di loro, sia per il numero elevato di persone a contatto ravvicinato nello stesso spazio. Occorre intervenire al più presto per proteggere gli ospiti delle case di riposo e il personale che ci lavora”.