Nuovo Statuto PD: per un partito più aperto e una partecipazione diretta
L’Assemblea Nazionale del Partito Democratico ha approvato, lo scorso 17
novembre, un nuovo statuto nazionale, che introduce alcuni importanti aspetti di innovazione politica. Il testo approvato a Bologna mette nero su bianco la natura antifascista del partito e prevede parità di genere in tutti gli organismi dirigenti, oltre alla “nascita della piattaforma deliberativa online”, dei circoli online e dei “Punti Pd”. La Direzione nazionale, inoltre, sarà espressione per buona parte dei territori.
Si tratta della carta d’identità del Partito Democratico che da
oggi in poi ha bisogno dell’apporto di tutti per farla vivere come un nuovo strumento di partecipazione e coinvolgimento di nuove energie, a partire proprio dalla dimensione locale.
Per alcune delle novità introdotte serviranno regolamenti attuativi che, dalle prossime settimane, cominceremo a predisporre coinvolgendo gli organismi statutari previsti.
Nella norma transitoria indicata dallo Statuto, gli statuti regionali andranno adeguati alle modifiche possibilmente entro trenta giorni da
oggi.
Qui il testo integrale del Nuovo Statuto