Sanità, emendamento Carnevali sblocca le assunzioni
La salute pubblica è un patrimonio su cui vogliamo continuare ad investire. Con un emendamento a firma della deputata bergamasca Elena Carnevali abbiamo sbloccato le assunzioni di medici e personale sanitario, mettendo a disposizione delle Regioni 200 milioni di euro.
“Sul personale della sanità arriva finalmente una terapia d’urto e di questo ne siamo fieri – dichiara l’on. Elena Carnevali, capogruppo dem in Commissione Affari Sociali alla Camera – L’approvazione dell’emendamento del Partito Democratico della commissione Affari sociali e Sanità a mia prima firma pone fine alla stretta sulle assunzioni che ha penalizzato il SSN e realizza il cambiamento fondamentale per l’approvazione del nuovo Patto per la salute”.
L’aumento del tetto di spesa per il personale dal 5 al 10% nel triennio 2019-2021 corrisponde ad un incremento di 200 milioni di euro, quattro volte in più di quanto era stato previsto nel cosiddetto Decreto Calabria.
Inoltre l’inserimento della possibilità per le Regioni di raggiungere il tetto del 15%, garantendo l’equilibrio economico finanziario, traccia la strada verso il riconoscimento di quell’autonomia differenziata che coniuga l’interesse generale di unità nazionale con la valorizzazione delle capacità delle Regioni. Un grande salto in avanti, con fatti concreti e non con un’inutile propaganda.
“Un passaggio storico che archivia definitivamente la stagione dei tagli in sanità, visti i due miliardi in più sul fondo sanitario 2020 – conclude carnevali -. Finalmente si torna a investire sull’architrave del sistema sanitario che sono i suoi professionisti e si pone fine al depauperamento che ha messo a rischio l’erogazione dei Livelli Essenziali di Assistenza e la fuga di medici e del personale sanitario dagli ospedali e dai servizi”.