Gli Stati Generali dei Giovani, a Bergamo la prima edizione
Prima edizione de “Gli stati generali dei giovani” a Bergamo in agenda per sabato 16 novembre, dalle ore 9:30 alle ore 18:00, nelle sale del Mutuo Soccorso, in via Zambonate 33.
Si tratta di un momento di confronto organizzato dalla Federazione Provinciale dei Giovani Democratici per discutere liberamente con rappresentanti delle istituzioni, del mondo associativo, di categoria e della società civile (in allego , il programma completo). Chiuderà l’evento il Vice Ministro all’economia Antonio Misiani.
“Sarà una giornata per fare rete e trovare idee – spiega il segretario provinciale dei GD Gabriele Giudici -, caratterizzata dall’impegno civico e politico dei giovani. Vogliamo offrire ai ragazzi e alle ragazze della nostra generazione l’opportunità non solo di dire la loro ma anche di dare un contributo concreto sui temi che gli sono più cari “.
Scuola, lavoro, ambiente e diritti saranno gli argomenti centrali della giornata, ciascuno affrontato in un tavolo di lavoro a cui prenderanno parte anche rappresentanti di associazioni, studenti, sindacati e parti sociali. Le proposte che usciranno da questi tavoli, elaborate con il contributo dei partecipanti, saranno portate avanti a livello politico ed istituzionale a diversi livelli.
La partecipazione è aperta a tutti: singoli, gruppi e Associazioni. Il programma completo è disponibile sui canali social dei Giovani Democratici di Bergamo.
ORE 9:30 ACCREDITI
ORE 10:00 PLENARIA
ORE 11:00 INIZIO TAVOLI DI LAVORO
ORE 13:00 PRANZO LIBERO
(per chi volesse prenotare presso Nasti scrivere a 3460825512)
ORE 15:00 RIPRESA LAVORI
ORE 17:30 FINE LAVORI
ORE 18:00 CONCLUSIONE E APERITIVO
MANIFESTO DELLE IDEE
La nostra generazione è inserita in processi storici e mondiali che mai si sono verificati in questa maniera nella storia dell’umanità.
I problemi del cambiamento climatico sono uno dei simboli della necessità di lotta che in questi mesi hanno mobilitato migliaia di giovani in tutto il mondo, così come i rischi delle disuguaglianze, declinate nei settori della scuola, del lavoro e dei diritti si pongono come centrali per il nostro presente e per il nostro futuro.
Su queste battaglie riteniamo che noi giovani abbiamo il dovere civico e morale di impegnarci in maniera ampia, generazionale, ponendoci in una dinamica di rete sia globale che territoriale.
Gli sviluppi politici e sociali nostrani, inseriti in dinamiche che possono descrivere dei fili conduttori unici all’interno della società occidentale e del mondo ci pongono in dovere di riflettere su queste tematiche, in modo da poter fare proposte progettuali nel locale e nel globale.
Da qui la volontà di creare questo spazio di riflessione ampio: GLI STATI GENERALI DEI GIOVANI; partendo dal nostro territorio, per lanciare un segnale e per impostare le basi di una battaglia comune dei prossimi anni, portando questi temi condivisi all’interno delle istituzioni e alle istituzioni, impegnandoci nella sensibilizzazione sociale dei nostri coetanei e non solo.
Solo insieme possiamo incidere in maniera forte e programmatica, solo ‘’volando alto’’ nelle idee e nella lotta possiamo realizzare i nostri sogni.