Finanziaria, in bergamasca vale 760 milioni

Si, avete letto bene, questa è la ricaduta che la Manovra Finanizaria avrà sulla nostra provincia, tra il risparmio  garantito dal blocco immediato dell’aumento IVA ( 474 milioni di euro di tasse in meno) e i tagli al cuneo fiscale, che vale 64 milioni di euro in più che i lavoratori si troveranno in busta paga. Questi sono risultati che non erano affatto scontati, visto la drammatica situazione ereditata dal precedente Governo. Eppure non solo con questa Manovra siamo riusciti a garantire misure immediate, ma abbiamo anche messo in campo il più grande piano di investimenti pubblici degli ultimi tempi, la maggior parte dei quelli sono investimenti ‘green’. Il viceministro dell’Economia Antonio Misiani, assieme ai parlamentari Elena Carnevali e Maurizio Martina e al segretario provinciale Davide Casati, ha fatto il punto sulle ricadute economiche della Finanziaria nella nostra provincia, e i dati sono veramente significativi: qui sotto li trovate in versione completa; ora dobbiamo raccontare ai cittadini questo nostro grande lavoro, per far conoscere come stanno le cose DAVVERO, al di là della propaganda dell’opposizione che si focalizza sui dettagli peraltro oggetto di revisione (come la plastic tax o la legge sulle auto aziendali) e ignora gli altri provvedimenti, che hanno un impatto economico e sociale ben maggiore. In questo, l’azione dei circoli e dei militanti è fondamentale: perché solo parlando con i cittadini e spiegando loro le questioni nel merito possiamo sconfiggere la macchina delle fake news e della propaganda senza vergogna che, ancora un volta, si è messa in azione per screditare una manovra messa a punto, tra mille difficoltà, per il bene e il futuro dell’Italia. Qui tutte le ricadute sul territorio bergamasco